Come rilevare la presenza di un maleficio.

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Avete da tempo uno stato di tristezza inspiegabile, unito ad una serie di fatti che somigliano molto ad una vessazione continua? Ad es. cose di valore che si rompono continuamente, perdita dei beni importanti ricevuti o acquistati, malattie praticamente inspiegabili che appaiono e talvolta scompaiono improvvisamente. Se a questi fatti si aggiungono fenomeni particolari come colpi medianici, oggetti che si spostano da soli improvvisamente. Probabilmente qualcuno ha compiuto su di voi un maleficio; ma come esserne certi?

Esistono metodi di vario genere che possono rilevare un’azione satanica indotta tramite rituale. Spesso a livello operativo si adopera la mandragora in un rito anche abbastanza complesso e laborioso, come pure per combatterla, spesso si ricorre a preghiere di liberazione, o veri e propri esorcismi, quando i detti sintomi degenerano in vera e propria possessione, tuttavia se il vostro stato non è ancora a questo punto, La prova più efficace che possiate fare è quella del “limone” popolare da secoli. Ecco come attuarla: Prendete un limone ancora verde della grandezza di un pugno sette aghi con i quali avrete cucito poco prima un indumento. Reggendo il limone con la mano sinistra, trafiggetelo con un ago, pronunciando queste parole:

“spirito immondo che ti annidi ovunque, in mia presenza, nella mia casa e che mi conduci alla disperazione, che la tua forma si materializzi in questo limone!“. Lasciate il limone con gli aghi infilati per tutta una notte sotto il vostro cuscino, avvolto per precauzione in un panno. Se al mattino Il limone sarà marcito, allora vi troverete in presenza di una “fattura a morte” o comunque di un maleficio, che dovrete in qualche modo combattere.
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